Brano: [...]rte sul rogo.
Nell'accusare i massoni e gli anticlericali in genere di essere in combutta « col diavolo », l’estrema destra clericale non faceva altro che ripetere le parole delle maggiori gerarchie cattoliche, compresi i pontefici, nelle cui invettive contro i distruttori del potere temporale e contro i fautori del nuovo ordine di cose l'accenno all'intervento diabolico era di regola. Si può dire, ad esempio, che non vi sia stato discorso di Pio IX nel quale il pontefice non abbia fatto entrare, spesso a sproposito, Satana, Bei ial, l'inferno, l'anticristo e altri concetti apocalittici. Per il papa non solo i massoni, ma anche i protestanti, i cattoliciliberali, i socialisti e i comunisti costituivano un insieme diabolico, designato col nome unico di « rivoluzione ». Egli lo aveva sempre aspramente condannato in tutte le sue encicliche e nel « Sillabo ».
Il 18.2.1872, ricevendo un gruppo di fedeli guidati da una principessa, Pio IX asserì che il demonio si era presentato davanti alla rivoluzione e le aveva detto: « Se tu ti prostrera[...]
[...]entrare, spesso a sproposito, Satana, Bei ial, l'inferno, l'anticristo e altri concetti apocalittici. Per il papa non solo i massoni, ma anche i protestanti, i cattoliciliberali, i socialisti e i comunisti costituivano un insieme diabolico, designato col nome unico di « rivoluzione ». Egli lo aveva sempre aspramente condannato in tutte le sue encicliche e nel « Sillabo ».
Il 18.2.1872, ricevendo un gruppo di fedeli guidati da una principessa, Pio IX asserì che il demonio si era presentato davanti alla rivoluzione e le aveva detto: « Se tu ti prostrerai davanti ai miei piedi io ti darò questi regni, questi imperi, queste province ». La rivoluzione aveva accettato e, divenuta padrona dell'Italia, eseguiva gli ordini infernali, maltrattando la Chiesa. Si trattava, come si vede, di concezioni infantili. È giusto dire però che spesso anche gli anticlericali agivano e parlavano in maniera priva di buon senso. Inoltre difettavano di coerenza perché, mentre inneggiavano a Satana, assunto, chissà perché, a simbolo del mondo laico moderno, contemp[...]
[...] maltrattando la Chiesa. Si trattava, come si vede, di concezioni infantili. È giusto dire però che spesso anche gli anticlericali agivano e parlavano in maniera priva di buon senso. Inoltre difettavano di coerenza perché, mentre inneggiavano a Satana, assunto, chissà perché, a simbolo del mondo laico moderno, contemporaneamente accusavano a loro volta il papato di essere manifestazione « diabolica ».
Si poteva pensare che, morto l’irascibile Pio IX, il nuovo papa Leone XIII, uomo di maggior cultura, avrebbe usato toni meno duri contro la Massoneria e contro il nuovo ordine liberale del quale i dignitari massoni erano gli esponenti. Non fu così e anzi si può affermare che le più pesanti imputazioni rivolte dal papato contro la Massoneria furono quelle incluse nell’enciclica Humanum genus, emessa da Leone XIII il 20.4.1884.
Mentre le precedenti encicliche dei papi indicavano come bersaglio da colpire, insieme alla Massoneria, le società segrete anticlericali in senso generale, la « Humanum genus » era invece volta in modo specifico con[...]